La dizione: materia oscura, disciplina demoniaca, l’incubo di ogni corso di recitazione / doppiaggio che si rispetti.
Ma non è questo il corso!
La dizione, assieme a quella recitativa, è la parte più importante del mestiere dell’attore. Imparare a parlare in maniera corretta è fondamentale per chiunque voglia approcciarsi a questa professione e, perché no, per migliorare il modo di comunicare nella vita di tutti i giorni.
Immaginate se un supereroe parlasse con un forte accento regionale… Quanto sarebbe credibile?
Il percorso di studi
Certo, le regole sono molte (moltissime) e le eccezioni ancora di più (tantissime), ma la parola chiave del nostro corso di dizione è DIVERTIMENTO. Partendo dalla lettura di testi di ogni genere (dai classici a quelli più moderni), passando per esercizi di ritmo (scoprirete il metronomo e le sue molteplici applicazioni), prosodia e interpretazione, la dizione diventerà qualcosa di automatico e completamente vostro da utilizzare col sorriso sulle labbra e smetterà di essere qualcosa da temere ed evitare.
Ma qual è il punto cardine di tutte le lezioni del corso di dizione?
Imparare a conoscere e riconoscere i suoni, per poterli assorbire e restituire (si sa, gli attori-doppiatori sono bravissimi falsari).
Per riuscire a fare tutto questo, bisogna imparare a gestire la respirazione e la voce, affinché diventino un asso nella manica e non un ostacolo. Per facilitare le lezioni in sala, è importante conoscere come funziona l’apparato fonatorio (no non ci saranno complesse lezioni universitarie) tramite esercizi specifici (l’insegnante è certificato EFP ESTILL) i ragazzi impareranno a controllare in maniera precisa (quasi chirurgica) la voce.
Gli allievi saranno guidati nell’analisi dei testi, e impareranno a comprenderli e interpretarli. Perché il doppiaggio si fa sui copioni e i copioni sono dei testi (non dei nemici) e un corso di dizione che si rispetti, non potrebbe considerarsi tale se non insegnasse come gestire le parole.