In quella che è di fatto la lingua universale il termine “to play” viene inteso come recitare, interpretare, suonare uno strumento e ovviamente giocare. Il doppiaggio cantato (o più propriamente doppiaggio musicale) unisce non a caso tutti questi aspetti al fine di restituire un’emozione, magicamente sospesa tra suono e immagini.

Oltre agli aspetti caratteristici del doppiaggio peculiare come la recitazione, la dizione, l’interpretazione e il lip-synch, il doppiaggio musicale aggiunge speciali abilità nel canto singolo e corale e prevede, oltre a capacità attoriali e interpretative, sia la conoscenza delle tecniche di canto classico e moderno che cenni base di teoria musicale.

Il doppiaggio musicale rappresenta certamente una specializzazione di grande valore artistico e un importante arricchimento professionale nell’ambito del doppiaggio.